Azimut pronta a nuovi record

Il nostro Presidente Pietro Giuliani ricorda il 2020 come l’anno dei record, con un profitto di 382 milioni di euro segnati dal gruppo da lui fondato e guidato, grazie anche allo sviluppo di prodotti innovativi e una particolare attenzione sui private market che a fine anno hanno raggiunto i due miliardi di masse, dai 600 milioni di euro dell’anno precedente e un rendimento medio ponderato netto negli ultimi due anni di +14% verso la nostra clientela.

Il futuro presenta nuove sfide a cui Giuliani risponde con una società sempre più all’avanguardia.

Attualmente la rete Azimut vanta 1800 consulenti finanziari in Italia e un global team di gestione composto da più di 150 gestori e analisti con una copertura sui mercati H24. Considerata come l’unica multinazionale italiana del risparmio l’obiettivo comune è ora consolidare la propria presenza nei 17 paesi stranieri in cui opera, il cui contributo all’utile del gruppo nel 2020 si aggira intorno ai 59 milioni di euro.

Ma cosa ci aspetta? Quali saranno i nuovi trend e le strategie future della società?

La gamma lussemburghese, segue il metodo di calcolo annunciato nel 2019 e a partire da quest’anno le commissioni di performance peseranno solo per circa il 20% dei ricavi e dell’utile con una rivisitazione dei prodotti che garantisca una linea comune su alcuni elementi di trasparenza introdotti da Esma.

Negli ultimi 20 anni le asset class dell’economia reale hanno generato un rendimento medio annuo dell’8% contro il 2% dei mercati obbligazionari internazionali, lo 0,8% dei mercati monetari e il -2% del conto corrente; ecco perché i fondi alternativi rappresenteranno una valida scelta e si confermerà il trend di crescita che ha già portato più di 25 mila clienti a sceglierli come strumento di investimento.

Azimut conferma ancora una strategia pionieristica che vede nell’innovazione tecnologica la vera rivoluzione e presenta importanti novità che la proiettano nel futuro. Per quanto riguarda il crowdfunding, la presentazione del fondo ALICrowd in partnership con Siamosoci sulla piattaforma Mamacrowd (di cui Azimut è anche azionista).

Il lancio del primo Security Token, Azimut Token in collaborazione con Sygnum Bank, la prima digital asset bank al mondo; utilizzando questo token, Azim, come rappresentazione e costruzione digitale dei portafogli, preannunciando il nuovo modo in cui le aziende raccoglieranno i capitali. La seconda novità guarda Oltreoceano ed è l’accordo con due importantissimi family office, quello della famiglia Bezos e della famiglia Moross, per sviluppare Highpost, società di private equity negli Usa; l’operazione comporta, tramite l’aumento di capitale, l’acquisto da parte della nostra controllata statunitense AACP di una quota iniziale del 12,5% in Highpost, con opzioni per aumentare al 24,9%.

Una scelta, da parte di due famiglie così prestigiose che attesta ancora una volta il valore delle scelte strategiche e innovative portate avanti da Azimut.

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Azimut Capital Management SGR S.p.A.

Offriamo un servizio di consulenza finanziaria focalizzato sulla pianificazione, organizzazione e protezione del patrimonio complessivo a livello individuale, familiare e dell’impresa. Ci prendiamo cura dei molteplici aspetti legati alla sicurezza, alla crescita e al passaggio generazionale, tramite una piattaforma di servizi aperta.

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La Banca Sintetica secondo Azimut